Il conflitto: il vero motore dei romanzi
Tutte le trame avvincenti si sviluppano attorno a una lotta?
Il conflitto è il cuore pulsante di ogni romanzo, quello che dà movimento e profondità alle vicende.
Le prime cosa da ricordare, però, sono due: la lotta può essere anche interna, non solo esterna ai personaggi, e diversi tipi di battaglie possono imperversare nello stesso libro.
Il conflitto esterno
È lo scontro tra il protagonista e forze esterne. L’antagonista, i personaggi minori avversi, la società, la natura o persino il destino possono incarnare questi poli contrari.
In presenza di questo tipo di conflitti la narrazione procede veloce, dinamica ed è spesso visibile e tangibile per il lettore perché crea tensione e movimento.
Quando la lotta vede schierati personaggi contro personaggi abbiamo la situazione più comune e riconoscibile: nasce sempre da obiettivi contrastanti. È la tipica lotta del Bene contro il Male, di Eroe e Antagonista. Un esempio per tutti può essere Harry Potter che deve affrontare Voldemort in ogni volume fino alla sconfitta del Signore Oscuro.
Il personaggio, tuttavia, si può confrontare anche con le forze naturali, che mettono alla prova le sue capacità di sopravvivenza incarnando un vero e proprio nemico, seppur incosciente e non mosso dall’odio. Ricordate la balena bianca Moby Dick nel romanzo omonimo o il gigantesco marlin e la forza dell’acqua in Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway?
Infine abbiamo anche l’opposizione tra personaggio e società: norme, leggi o convenzioni sociali si frappongono tra l’Eroe e il suo scopo. 1984 di George Orwell è un ottimo esempio di tale opposizione.
Spesso, nei libri più articolati, troviamo la presenza contemporanea di due o più conflitti. Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien è uno dei primi che mi viene in mente per complessità dei conflitti.
Il conflitto interno
Infatti, nella saga di Tolkien, forte è anche l’altro grande tipo di conflitto, quello interno che si dipana tra i desideri, le paure, i valori e le credenze dell’Eroe. A differenza di quella esterna, questa lotta determina lo sviluppo del personaggio e crea la necessaria connessione emotiva che spinge il lettore a continuare a sfogliare le nostre pagine.
Ma come si articola questo conflitto interiore? Spesso l’Eroe vive tra due desideri o obiettivi contrastanti. William Shakespeare ci racconta, ad esempio, del principe Amleto dilaniato tra il desiderio di vendetta e il timore per le conseguenze della stessa. Medesima forza propulsiva l’abbiamo quando il protagonista sperimenta un conflitto tra due valori morali o etici. Cito un altro celebre Eroe tormentato, il Jean Valjean de I Miserabili di Victor Hugo, sempre in bilico tra senso di colpa e desiderio di redenzione.
Infine, la battaglia più indagata nei romanzi è il conflitto tra le emozioni, che leggiamo quando il protagonista si dibatte in un tumulto emotivo che lo porta a prendere decisioni difficili. Emblematici sono il Jay Gatsby di F. Scott Fitzgerald, combattuto tra l'amore per Daisy e la sua inaccessibilità e la Emma Bovary di Gustave Flaubert che, insoddisfatta della sua vita e alla perenne ricerca di una felicità che le sfugge, soccombe a scelte autodistruttive.
Quale conflitto preferire quando si scrive un libro?
Una volta capito che la lotta è alla base delle storie, è difficile scegliere quale sia più efficace. I grandi romanzi bilanciano i due tipi, coinvolgendo il lettore per vicenda e ritmo, ma anche per la complessa sfaccettatura dei personaggi che, nel loro viaggio, ottengono risultati sia concreti che psicologici ed emotivi.
Per ogni autore è quindi fondamentale padroneggiare il potenziale di questa enorme forza narrativa che spinge i personaggi a cambiare e ad agire, per scrivere in maniera più consapevole e finalizzata allo scopo.
Se hai dubbi sulla potenza dei conflitti nel tuo libro o sull’arco narrativo della tua storia, non esitare e contattami subito! La formula del Coffee Editing serve proprio per darti delle risposte in fretta e in modo economico.
E tu che tipo di conflitto prediligi nelle storie? Raccontamelo!